È morto Piero Angela. L’annuncio su Facebook del figlio Alberto: “Buon viaggio papà”. Aveva 93 anni il divulgatore scientifico di Torino deceduto nella giornata di sabato 13 agosto a Roma. È stato il figlio Alberto, anche lui divulgatore scientifico, a darne notizia con un post pubblicato su Facebook.
È morto Piero Angela: aveva 93 anni
Lutto nel mondo della televisione italiana e della divulgazione scientifica. Si è spento all’età di 93 anni Piero Angela, storico volto di Super Quark e della Rai. Noto soprattutto come ideatore e presentatore di trasmissioni di divulgazione in stile anglosassone, con cui ha dato vita a un filone documentaristico della televisione italiana, e per il suo giornalismo scientifico anche espresso in numerose pubblicazioni saggistiche[2], incominciò la carriera come cronista radiofonico, divenendo poi inviato e affermandosi successivamente come conduttore del telegiornale Rai.
Nato a Torino il 22 dicembre del 1928, ha studiato al liceo classico ed era agnostico. All’età di sette anni incominciò a prendere lezioni private di pianoforte, sviluppando in seguito il suo interesse per la musica jazz. A vent’anni, nel 1948, si produsse con il nome di Peter Angela in varie jam session nei jazz-club torinesi.
Nello stesso anno fu notato dall’allora giovane impresario Sergio Bernardini che lo invitò a suonare nella serata inaugurale della Capannina di Viareggio. Nei primi anni cinquanta formò, insieme con il batterista Franco Mondini, un trio jazz in cui si alternarono vari contrabbassisti. Al trio si aggiunsero spesso solisti di richiamo, quali ad esempio Nini Rosso, Franco Pisano, Nunzio Rotondo e l’ex cornettista di Duke Ellington, Rex Stewart. Insieme con Mondini, Angela avrebbe poi fatto parte per qualche tempo del quartetto di Rotondo. Ha suonato anche con Franco Cerri, di cui era amico e del quale ha raccontato che nel 1946, non potendo comprare il biglietto, andava a sentire i concerti da fuori, raggiungendo in bicicletta il retro del locale torinese in cui si esibiva con Gorni Kramer e il Quartetto Cetra. Nel frattempo assunto in Rai, nel 1952 cessò l’attività musicale professionistica per dedicarsi al giornalismo.
Nonostante abbia abbandonato da allora l’attività musicale professionistica, Piero Angela è rimasto un cultore del jazz e solitamente, quando una trasmissione da lui condotta tocca argomenti in qualche modo connessi con la musica come per esempio i fenomeni acustici, coglie l’occasione per esibirsi al pianoforte e suonare insieme a noti jazzisti professionisti.
Com’è morto Piero Angela: età e malattia
Non si sa molto dello stato di salute di Piero Angela prima della morte. A dicembre 2022 avrebbe compiuto 94 anni e in una recente intervista a Il Messaggero spiegò di soffrire a causa di una alterazione molto comune a carico dell’apparato muscolo-scheletrico, ovvero la discopatia: “Sono con un piede nella fossa e uno sulla saponetta. Quando sono in piedi ho più di 90 anni, soffro di discopatia. Ma quando sono seduto ne ho 45”. Nel novembre del 2019, invece, fu ricoverato all’ospedale Sant’Andrea di Roma in seguito ad un incidente domestico.
La vita privata di Piero Angela: moglie e figli
Nel 1955, Piero Angela sposò Margherita Pastore, ballerina di danza classica. Parlò di lei durane un’intervista, dichiarando: “Mia moglie mi ha aiutato molto. È più di metà del mio successo”. Ha reso noto, però, anche di non avere mai detto “ti amo” a sua moglie. “Sono piemontese–ha continuato infatti- Nel nostro dialetto non esiste il verbo ‘amare’: usiamo il più contegnoso vorej bin, voler bene”.
Hanno avuto due figli: Alberto e Christine. Il primo ha seguito le orme del padre, diventando anch’egli un divulgatore scientifico e noto personaggio televisivo. Di Christine Angela, invece, si hanno poche informazioni.