Com’è entrato il Covid nella casa del Grande Fratello Vip 7? Questa è la domanda che gran parte dei telespettatori, e non solo, si sta facendo soprattutto nelle ultime ore. Nella puntata del 14 novembre, anche lo stesso Signorini ha affrontato l’argomento.
GF Vip 7: com’è entrato il Covid in Casa?
Tutto è iniziato lo scorso sabato, quando si sono resi conto che Patrizia Rossetti non stava affatto bene. Ha dovuto lasciare la casa per problemi legati alla salute, scoprendo poi di essere risultata positiva al Corona Virus. In realtà, sono venuti a sapere che la Rossetti non era certo l’unica a stare male. Subito dopo hanno fatto dei tamponi e hanno scoperto che anche Attilio Romita, Luca Onestini e Charlie Gnocchi sono stati contagiati. Infine anche Pamela Prati.
Ma la domanda che tutti si stanno facendo è: ”Come è possibile che il Covid sia entrato in Casa?”. Per fortuna, si concorrenti positivi stanno tutti bene, ma come possono essersi contagiati in un ambiente così isolato come la Casa del GF ViP? La puntata del 14 novembre, ha sicuramente fatto chiarezza in merito. Alfonso Signorini ha voluto invitare per l’occasione un esperto, Andrea Gori, direttore del dipartimento malattie infettive del Policlinico di Milano. Gori ha spiegato che è molto probabile, che il Virus si sia diffuso per i nuovi ingressi. “Qualche contatto è verosimile che ci sia stato con i nuovi ingressi”.
Le parole dell’esperto Andrea Gori
Gori poi ha continuato affermando: “Oggi è molto probabile che i tamponi eseguiti su persone asintomatiche risultino falsamente negativi. All’inizio dell’infezione l’infezione si può trasmettere, ecco perché consigliamo di fare i tamponi alle persone sintomatiche, perché l’attendibilità è più alta.” In questo modo, Alfonso Signorini, ha avuto la conferma che a portare il Covid nel suo GF Vip sia stato uno fra Micol Incorvaia, Luca Onestini, Edoardo Tavassi, Oriana Marzoli, Sarah Altobello, Luciano Punzo. Naturalmente, il conduttore, ha chiesto agli altri concorrenti di non prendersela con le new entry, che non hanno nessuna colpa.