«Eccomi!»: come è stato salvato il bambino di 5 anni scomparso sulle piste da sci ad Asiago, in provincia di Vicenza, nella serata di ieri sabato 1 marzo. Il piccolo ha percorso 3 chilometri a piedi per sfuggire al freddo.
«Eccomi!»: come è stato salvato il bambino scomparso ad Asiago
Pietro, un bambino di 5 anni, è stato ritrovato nella zona del Monte Verena (Vicenza) ieri sera, 1 marzo, dopo essere scomparso mentre sciava con il papà. Non ha mai smesso di muoversi per affrontare il freddo intenso. È stato localizzato dagli uomini del Soccorso Alpino a 3 chilometri dal punto in cui erano iniziate le ricerche.
Le sue prime parole
Quando ha sentito le chiamate dei soccorritori, come riportato dal Soccorso Alpino del Veneto, Pietro ha risposto, ha lasciato sci e racchette a terra e ha cominciato a risalire a piedi nel bosco. I soccorritori lo hanno visto emergere tra le gobbe di neve e avvicinarsi: «Eccomi! Ma gli sci sono giù, vado a prenderli» sono state le sue prime parole. Naturalmente, gli è stato chiesto di attendere. È stato subito raggiunto, riscaldato con un telo termico, fatto sedere all’asciutto su uno zaino e dotato di un caschetto, mentre il campo base veniva avvisato. Il bambino stava bene, anche se appariva scosso.
Le ricerche
Tra i primi a iniziare la perlustrazione lungo la pista, due istruttori del Soccorso alpino, affiancati da due scialpinisti di Valdagno che si erano offerti volontariamente di aiutare, hanno notato una traccia a bordo pista che si addentrava nel bosco. Hanno deciso di seguirla, poiché sembrava lasciata da piccoli sci, e hanno presto avvistato anche le orme di scarponi da bambino sulla neve. Le tracce, che proseguivano in linea retta, hanno superato la mulattiera del Baito Spelonca, si sono inoltrate in fuoripista e hanno continuato a tagliare altri percorsi battuti, fino a perdersi in un bosco. E lì, finalmente, a 3 chilometri di distanza, è stato trovato Pietro.