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Come finisce La Casa di Carta?

Come finisce La Casa di Carta 5 volume 2: ecco il finale di stagione spiegato e cosa succede nell’ultima puntata alla Banda più famosa di questi tempi. Questa sarà l’ultima stagione, purtroppo, ma è già stato anticipato che verrà realizzato un spinoff su Berlino. Oggi venerdì 3 dicembre fa il suo debutto su Netflix La Casa di Carta 5 con gli ultimi cinque episodi.

Come finisce La Casa di Carta 5 volume 2, finale spiegato |SPOILER|

Se siete curiosi di sapere come finisce la serie La Casa di Carta 5 volume 2 proseguite nella lettura |ALLERTA SPOILER|: ecco il finale spiegato degli ultimi episodi della famosissima serie spagnola che ha debuttato oggi venerdì 3 dicembre con l’ultima parte dell’ultima stagione. La banda è distrutta per la morte di Tokyo. Dopo attimi di panico il Professore riprende il controllo della situazione e si lancia all’inseguimento di Sierra che, approfittando del momento di difficoltà del criminale, ha preso la figlia ed è scappata.

Ad avere la meglio, però, è Alicia che fa nuovamente prigioniero Sergio e poi si reca a casa di Tamayo, dove prende in ostaggio la moglie e ricatta il colonnello per avere il proprio nome riabilitato. Mentre la polizia arriva sul posto, il Professore, non sorvegliato, riesce a scappare, ma si imbatte in Sierra che fugge dalle forze dell’ordine. I due non possono fare altro che collaborare di nuovo. In banca, Palermo, Lisbona e gli altri riescono ad uscire da museo ed iniziano una negoziazione con Sagasta e un altro suo uomo rimasto in vita. Lasciano entrare nell’edificio un paio di chirurghi che possa aiutare anche Helsinki. Nel frattempo, Lisbona, assieme a Rio, trasmette un video in diretta informando i sostenitori di quanto accaduto e invitano tutti a tornare a casa.

Nonostante abbiamo poi saputo che il Professore risulta disperso, Palermo dà l’ordine per estrarre l’oro, che inizia a raggiungere la cisterna di raccolta fognaria, dove si trova Benjamin. Qui parte di nuovo la trasformazione in lingotti. Insieme, il Professore e Alicia riescono a ricongiungersi con Marsiglia e Benjamin e a riprendere contatto con la banda. Tamayo, nel mentre, scopre come i rapinatori hanno estratto l’oro e si mette alla ricerca del punto di raccolta. La polizia arriva alla cisterna, dove Sergio e gli altri non possono fare altro che arrendersi. Le forze dell’ordine requisiscono l’oro e prendono in custodia tutti i presenti. Qualcosa, però, non torna. Dopo il colpo in Danimarca, Berlino e Tatiana tornano a Madrid. La donna, però, è stufa di qualche furto qua e là in giro per l’Europa. Decide di chiedere il divorzio. Sospettoso, Berlino la segue e scopre che ha una relazione con suo figlio Rafael. Profondamente deluso e con il cuore spezzato, confronta entrambi ma li lascia andare insieme.

Arriva Tatiana

Gli arrestati non vengono portati subito via e il Professore mangia la foglia. Si accorge, così, che sono andati via tutti e si sono portati con sé l’oro. Secondo Palermo ci deve essere una talpa che ha favorito la sottrazione del bottino. Il Professore insegue i ladri con dei rinforzi, compresa Alicia Sierra. Trova, però, solo i camion totalmente vuoti. Il tempo per scaricare tutte quelle tonnellate d’oro era talmente poco che per forza i responsabili dovevano conoscere il piano. Ecco che a Palermo salta in mente un nome: Tatiana. Tutta la banda viene messa al corrente della situazione e Rio ha il compito di hackerare le telecamere stradali per rintracciare l’oro. Non c’è però traccia dei ladri. Qualcosa non va e il Professore sa esattamente cosa. Coinvolto, oltre a Tatiana, è anche Rafael, il figlio di Berlino, che con le sue conoscenze informatiche, ha scambiato i filmati delle telecamere. Sergio giunge così alla conclusione che l’oro deve essere per forza stato nascosto sotto terra da qualche parte. Ora il compito è capire dove.

Nel frattempo, in banca nessuno dei rapinatori sa che tra loro c’è un soldato di Sagasta sopravvissuto, il sergente Arteche, che ha la missione di disattivare gli esplosivi e aprire dei varchi nell’edificio per far entrare i rinforzi al momento giusto. Gli stessi chirurghi sono in realtà militari sotto copertura. All’improvviso, Berlino ed Helsinki vengono messi fuori gioco: l’esercito e la polizia possono attaccare. La banda viene catturata e gli ostaggi liberati. Tamayo avvisa il Professore, il quale promette di consegnarsi. Vuole solo uscire dalla banca assieme ai suoi uomini. Affida, così, la missione di ritrovare l’oro ad Alicia e Benjamin. Sergio raggiunge la banca tra la folla urlante. Il colonnello vuole sapere dov’è l’oro, ma ovviamente nessuno lo sa. L’uomo, però, crede che uno della banda glielo rivelerà in cambio dell’immunità.

A quel punto iniziano ad essere rilasciati in internet una serie di video registrati precedentemente dai criminali, in cui spiegano al mondo come hanno trafugato l’oro della riserva di stato, mandando all’aria il piano di Tamayo di tenere tutto segreto. Questo era il primo passo pensato dal professore per poter tirare fuori i suoi compagni dalla banca. Il secondo era risolvere il caos creato dalla notizia, restituendo l’oro. In tutto ciò, Marsiglia ha messo in atto il Piano Pollicino, lasciando dietro di sé una serie di tracce. La polizia ne scopre piano piano una alla volta, convinta di inseguire l’oro. L’intento del Professore era quello di far credere alle forze dell’ordine che il bottino fosse sul fondo del mare. La stampa inizia ad entrare in possesso di sempre più informazioni e Tamayo non ha alternative se non quella di trovare un accordo con Sergio. Tiene così una conferenza stampa in cui rivela che i lingotti sono stati ritrovati.

Il finale

In quel momento arrivano alla banca i camion con l’oro, che però in realtà è solo ottone. Stesso giochetto fatto da Berlino in Danimarca. Tamayo lo scopre, ma Sergio e Raquel cercano di convincerlo a mantenere il segreto. Dopo alcune raffiche di proiettili all’interno della banca, segue una seconda conferenza stampa, in cui il colonnello annuncia la fine della rapina, la morte di Rio, Bogotà, Manila, Pamplona, Helsinki, Stoccolma, Palermo Lisbona e il Professore, in seguito alla loro resistenza, e la collaborazione di Denver, il quale finirà nella protezione testimoni. In realtà, anche questo fa parte del piano di Sergio. I rapinatori, infatti, riescono ad uscire dalla banca vivi e vegeti, in sacchi per cadaveri. Alicia, nel mentre, porta avanti le sue ricerche, trova il terreno sotto cui è stato sepolto l’oro e si imbatte in Tatiana e Rafael. Per quest’ultimo ha un messaggio da parte del Professore. Il giovane viene così a sapere dell’ottone. Decide di consegnare l’oro, sicuro che lo zio gli avrebbe dato poi la sua parte. Il bottino viene trasferito in Portogallo e tutti i membri della banca, compresa Alicia Sierra, si preparano a iniziare una nuova vita. Ecco come finisce La Casa di Carta.

La Casa di Carta, streaming

La Casa di Carta 5 si compone di dieci episodi: 5 per la prima parte e 5 per la seconda parte. Ciascun episodio ha la durata di circa 50/55 minuti. Sarà sempre Netflix ad ospitare i restanti episodi de La Casa di Carta 5 parte 2 in streaming. Netflix ha definitivamente tolto il periodo di prova gratuito in Italia ormai da più di due anni. Di conseguenza per vedere La Casa di Carta 5 sarà necessario sottoscrivere un abbonamento mensile o annuale alla piattaforma.

Fonte: Daninseries

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