Cronaca

Come funzionerà da lunedì con gli spostamenti: ecco tutte le regole

Cosa succederà da lunedì 18 maggio per gli spostamenti nella fase 2 dell’emergenza coronavirus. Nel corso della diretta, il premier Giuseppe Conte ha spiegato cosa prevede l’allentamento alle misure restrittive per il contenimento dell’epidemia da coronavirus che entrerà in vigore da lunedì 18 maggio. Oltre alle riaperture di gran parte delle attività commerciali, prevede anche una libertà di spostamenti maggiore, che verrà ulteriormente ampliata tra due settimane, mercoledì 3 giugno.

Gli spostamenti all’interno della stessa regione

Non servirà più l’autocertificazione, quindi ci si potrà muovere liberamente e senza dover dichiarare, nell’eventualità di un controllo, dove si sta andando e per quale motivo ci si sta spostando.

Gli spostamenti da una regione all’altra

Non sarà ancora permesso, se non per motivi di lavoro, salute, assoluta urgenza o necessità: continuerà quindi a essere necessaria l’autocertificazione. Queste regole varranno fino al 3 giugno, quando torneranno a essere permessi gli spostamenti tra regioni per qualunque motivo, salvo provvedimenti specifici per certe regioni, province o territori in cui sarà valutato un particolare rischio epidemico.

Seconde case

Sarà possibile raggiungere le seconde case, se si trovano nella propria regione. Fino ad ora era permesso soltanto per operazioni di manutenzione straordinaria. Per le seconde case in altre regioni si dovrà aspettare fino al 3 giugno.

Arrivi in Italia

Lunedì non cambierà niente. Il comunicato del governo, però, dice che dal 3 giugno saranno ripristinati anche i viaggi «da e per l’estero», salvo misure specifiche per territori particolari. Sarà possibile entrare in Italia dagli altri paesi dell’Unione Europea senza l’obbligo di quarantena di 14 giorni attualmente previsto per chi arriva dall’estero.

Visite agli amici

Finirà la fase in cui si possono vedere, formalmente, soltanto i “congiunti”. Non ci sono limiti a quante persone vedere, o dove. Il governo raccomanderà però di applicare sempre le misure di distanziamento fisico e di indossare la mascherina quando possibile, anche in casa, se si è con persone fuori dal proprio nucleo abitativo.

coronavirusfase 2