Un mese difficile quello di febbraio per Conte la sua squadra, che dopo un filotto di 7 vittorie consecutive terminato con il 2-1 casalingo contro la Juventus, non sono riusciti più a portare a casa i 3 punti in nessuna partita. Sconfitti a Como per 2-1 con un autogol clamoroso di Rrahmani, e sorpassati dall’Inter in vista della sfida di sabato proprio contro i nerazzurri.
Febbraio nero per il Napoli: sconfitti anche a Como, ora l’Inter arriva al Maradona da capolista
Non può mollare certo ora il Napoli di Conte la lotta al primo posto. Nessuno mette in dubbio le qualità della squadra partenopea e arrivare a -1 alla sfida di sabato contro l’Inter in casa propria non è assolutamente da buttare. Sicuramente il Napoli ci arriverà con dei rimpianti: il mese di febbraio i partenopei hanno registrato zero vittorie, un dato deludente in ottica scudetto, se pensiamo che potevano arrivare allo scontro diretto da primi in classifica e giocarsela in tutt’altro modo. La sfida di sabato contro i ragazzi di Inzaghi sarà un vero e proprio crocevia.
Autogol di Rrahmani e super Diao. La sintesi della partita
A Como trasferta ostica, che si mette subito male con un autogol clamoroso di Rrahmani, che non vede Meret fuori dai pali e fa gol nella porta sbagliata. Passa avanti il Como, ma il Napoli risponde subito con Jack Raspadori, indubbiamente l’uomo più in forma degli azzurri in questo periodo no. Raspadori ancora vicino a Lukaku nel 3-5-2 schierato da Conte, in quello che sembra essere il suo vero ruolo. Nel secondo tempo è poco pericoloso il Napoli, entra Anguissa diffidato ma fornisce una prestazione insufficiente. Il vantaggio del Como però arriva al 77′ su palla persa di Raspadori ripartono i lariani con il solito instancabile Nico Paz che serve Assane Diao. Lo spagnolo non sbaglia e fa 2-1. Entra anche Okafor nel Napoli e tenta più volte la giocata. Il Napoli non trova il gol del pareggio nei minuti finali ed esce sconfitto dal Sinigaglia.
Sabato c’è l’Inter in casa: Conte deve tentare il contro-sorpasso
Sabato alle 18 arriva l’Inter al Maradona per quella che si prospetta essere la sfida cardine della 27esima giornata di campionato. Sfida al vertice, prima contro seconda. L’Inter con la vittoria contro il Genoa ha raggiunto quota 57, il Napoli è rimasto a 56. I nerazzurri sono in vetta alla classifica per la prima volta in campionato e proprio nella settimana di Napoli-Inter. I ragazzi di Inzaghi nonostante le piccole difficoltà del mese di febbraio e le due sconfitte con Fiorentina e Juventus, a Napoli approcceranno in maniera diversa alla partita, consapevoli che anche un pareggio non sarebbe da buttare, in quanto rimarrebbero primi a +1. Conte, però, deve fornire una prestazione di livello per cercare un nuovo sorpasso e riportarsi primo a +2 dai nerazzurri. Attenzione anche all’Atalanta che, in caso di un eventuale pareggio tra Napoli e Inter, e vincendo col Venezia, portarsi a -1 dalla vetta e raggiungere il Napoli a 57. Ci aspetta un weekend di fuoco che darà risposte concrete sulla possibile vincitrice dello scudetto.
