Oggi 7 maggio Barbara D’Urso compie 64 anni, un compleanno però quello di questo anno “dolceamaro”: dopo Live-Non è la D’Urso chiude per sempre il programma Domenica Live della conduttrice. Sembra ormai certo che le prossime tre saranno le ultime settimane di vita di Domenica Live, il programma della domenica pomeriggio.
Compleanno Barbara D’Urso, chiude per sempre Domenica Live
Compleanno dolceamaro per Barbara D’Urso. La conduttrice oggi spegne 64 candeline, ma dopo la chiusura anticipata di Live-Non è la D’Urso, il suo talk show della domenica sera, ora i vertici Mediaset hanno deciso di chiudere un altro suo programma che va in onda dal 2012 ed è un appuntamento fisso per diversi milioni di italiani: stiamo parlando di Domenica Live.
Sembra ormai certo che le prossime tre saranno le ultime settimane di vita di Domenica Live, il programma della domenica pomeriggio condotto da Barbara D’Urso. Quella del 28 maggio sarà l’ultima puntata anche di Pomeriggio Cinque, trasmissione che va in onda ogni pomeriggio dal lunedì al venerdì dal 2008 e di cui Barbara ne è conduttrice. Per questo programma dovrebbe trattarsi soltanto di un arrivederci a settembre: con il rientro dalla pausa estiva, il pomeriggio di Canale 5 vedrà ancora il volto della conduttrice napoletana entrare nelle case di milioni di telespettatori. Dovrebbe, perché ancora nulla è deciso e potrebbe arrivare a sorpresa anche la chiusura di Pomeriggio Cinque.
Perché chiude Domenica Live?
Con la cancellazione di “Live-Non è la D’Urso” prima, un segnale forte era stato dato. Il problema di Domenica Live che va in onda tutta la domenica pomeriggio, in concorrenza con Mara Venier prima e Fialdini poi su Raiuno, non è tanto rappresentato dagli orari, ma dalla formula dello stesso programma. Gli opinionisti sono sempre i medesimi e spesso propinano anche sempre gli stessi concetti ormai noti e retorici. Che la permanenza di Barbara D’Urso a Mediaset anche per la prossima stagione televisiva fosse in bilico era già noto a causa di alcuni scivoloni da parte della conduttrice: la preghiera in diretta televisiva insieme a Matteo Salvini, lo sproloquio di un agitato Fabrizio Corona al quale nessuno aveva posto un freno.
Proprio in conseguenza di questi episodi, la D’Urso era apparsa nelle settimane seguenti più morigerata e quasi castigata nell’utilizzo di abbigliamento ed espressioni sopra le righe. Questo però non è bastato a far tornare il sereno, anche perché i risultati ottenuto da “Live-Non è la D’Urso” non erano tali da far passare tutto in cavalleria. La trasmissione non era mai andata sotto la soglia di audience stabilita dalla rete come obiettivo minimo, ma qualcosa si era incrinato: ad essersi rovinato era il rapporto di fiducia tra Giancarlo Scheri, direttore di Canale 5, e la conduttrice.
Pomeriggio Cinque in bilico
Oltre “Live-Non è la D’Urso” e “Domenica Live”, il terzo programma della D’Urso – e Ivan Roncalli, suo capoautore – è Pomeriggio Cinque. Una trasmissione che a oggi sembra confermata, ma che comunque potrebbe finire nel turbine delle cancellazioni o addirittura avere una nuova guida. Anche il programma in onda ogni pomeriggio dal lunedì al venerdì, quindi, potrebbe essere cancellato anche se ancora il suo destino per la prossima stagione non è chiaro.
