Medicina è un comune di poco più di 16mila abitanti della città metropolitana di Bologna, in Emilia-Romagna. È uno dei comuni più colpiti dal coronavirus in Italia. Ad oggi, si contano 60 casi accertati di Covid-19, 10 decessi, 22 ricoveri ospedalieri (5 dei quali in terapia intensiva in condizioni critiche) e 24 casi in isolamento fiduciario domiciliare, oltre a 102 soggetti posti in isolamento fiduciario domiciliare a seguito di contatti stretti di casi accertati. Numeri impressionanti per un paese di 16mila anime.
Medicina è uno dei comuni più colpiti dal coronavirus in Italia
Dal 16 marzo scorso, la Regione Emilia Romagna ha deciso di chiudere il comune di Medicina e la frazione di Ganzanigo a causa del contagio troppo elevato. Non è possibile uscire e entrare, per effetto dell’ordinanza del presidente della Regione Stefano Bonaccini, d’accordo con Governo, Prefetto, sindaco della Città metropolitana, col sindaco di Medicina.
Il comune di Medicina è stato chiuso
Possono entrare i soli residenti ancora fuori dall’area circoscritta e chi lavora nei servizi pubblici e privati essenziali. Si tratta di alcuni servizi comunali e di quelli assistenziali e residenziali per le persone non autosufficienti, di farmacie e alimentari. Al di fuori di questi, tutte le attività commerciali, produttive e di servizio di Medicina e Ganzanigo sono chiuse.
L’estrema criticità della situazione di Medicina è nei numeri inviati in Regione dal Direttore generale dell’Azienda USL di Imola e dall’Ordinario di Malattie Infettive dell’Università di Bologna.
I dati di Medicina
Nel territorio del comune di Medicina e nella frazione di Ganzanigo sono presenti 60 casi accertati di Coronavirus, 10 decessi, 22 ricoveri ospedalieri (5 dei quali in terapia intensiva in condizioni critiche) e 24 casi in isolamento fiduciario domiciliare, oltre a 102 soggetti posti in isolamento fiduciario domiciliare a seguito di contatti stretti di casi accertati.
Il fenotipo di malattia riscontrato nei pazienti è contraddistinto “oltre che da una grave e rapida progressione, anche da un’elevata diffusibilità correlata all’alto burden microbico”. Si aggiunge il rischio di rapida diffusione del Covid 19 nel contesto dell’area del comune di Medicina, della conseguente estensione alle aree limitrofe e, potenzialmente, all’intera area metropolitana bolognese, ad alta densità di popolazione.