Dopo giorni di discussioni, lo staff di Tony Effe è intervenuto con un comunicato ufficiale, esprimendo disappunto per la decisione del Comune della Capitale. Quest’ultimo ha giustificato la scelta con riferimenti ai testi del rapper, giudicati “sessisti, misogini e violenti”. L’esclusione di Tony Effe dal Concerto di fine anno a Roma ha sollevato un’ondata di polemiche.
Il comunicato dello staff di Tony Effe per l’esclusione
L’annullamento della partecipazione di Tony Effe è stato richiesto al sindaco Roberto Gualtieri e ha diviso l’opinione pubblica. L’artista, che si era detto entusiasta di esibirsi all’evento, è stato escluso nonostante un accordo già raggiunto.
La fidanzata del rapper, Giulia De Lellis, ha espresso il proprio dissenso, mentre lo staff di Tony Effe ha pubblicato una nota ufficiale, firmata da Friends&Partners e Vivo Concerti, le società organizzatrici dell’evento.
Nel comunicato, lo staff ha dichiarato:
Pur nel rispetto delle decisioni del Comune di Roma, dobbiamo rappresentare il nostro vivo stupore e dispiacere poiché tale decisione è stata presa in assenza di alcuna valida motivazione. L’annuncio della partecipazione di Tony Effe era stato dato pubblicamente in conferenza stampa.
Appare evidente il danno d’immagine subito dall’artista a causa di questa situazione, avendo appreso della vicenda dai titoli di giornale. Questa decisione ha esposto Tony Effe a una forte pressione mediatica, rischiando di compromettere la sua carriera.
Un caso ancora aperto
Secondo il comunicato, Tony Effe è stato un punto di riferimento per i giovani nel 2024 grazie alla sua musica, e l’accaduto potrebbe avere ripercussioni importanti. Non è chiaro se ci saranno ulteriori sviluppi, ma la vicenda continua a far discutere.