Il Concertone del 1° Maggio non parte a causa di problemi tecnici dovuti alla pioggia, causando anche un black out sul palco. Infatti la prima esibizione che spettava ai Bloom capitanati da Giusy Ferreri non ha inizio. Arrivano poi anche le scuse da parte di Ermal Meta, conduttore dell’evento.
Concertone 1° Maggio non parte causa pioggia
Per i problemi causati dalla pioggia, il Concertone del 1° Maggio fatica ad iniziare. La prima esibizione, affidato alla nuova band di Giusy Ferreri, i Bloom, non ha potuto suonare sul palco. “Che peccato, un sacco di lavoro per niente. Causa maltempo non verrà la versione che volevamo farvi sentire“, dice la cantante che prende tempo. Subito dopo è intervento anche Ermal Meta, il quale si è prestato a conduttore per questo grande evento.
Il musicista, infatti, dopo pochi minuti di black out è salito sul palco e si è scusato con il pubblico. “Proviamo a girare il palco sulla parte asciutta. Sta piovendo un tantino, possiamo solo attendere, i tecnici stanno cercando di risolvere, ma il problema è più grave di quello che sembrava all’inizio“. Poi Ermal Meta imbraccia la chitarra acustica, “l’unica che possiamo usare“, e intona Hallelujah di Leonard Cohen. Tuttavia dopo circa 20 minuti sull’orario previsto, il Concertone del 1° Maggio prende il via con i Bloom, che hanno presentato per la prima volta dal vivo il brano È la verità.
