Lavorare alla Camera dei Deputati. Stanno per iniziare una serie di concorsi alla Camera per oltre 300 posti complessivi.
Dopo più di 16 anni di blocco la Camera dei Deputati ha finalmente bandito nuovi concorsi per l’assunzione di nuovo personale. I due nuovi concorsi banditi riguardano 30 posti di consigliere parlamentare della professionalità generale e 8 di consigliere parlamentare della professionalità tecnica con specializzazione informatica.
Lavorare alla Camera dei Deputati, l’importanza dei consiglieri
I consiglieri parlamentari sono garanti delle regole che sovrintendono alla fase delicatissima della vita del diritto che è quella della sua produzione e svolgono funzioni di organizzazione e direzione amministrativa, di revisione e controllo delle procedure contabili, di certificazione, di consulenza procedurale, di studio e di ricerca, di assistenza giuridico-legale, di organizzazione e direzione delle attività connesse alle relazioni istituzionali con enti nazionali ed internazionali.
Gli altri concorsi
Questi due concorsi sono solo i primi poiché entro il 2020 ne saranno banditi altri fino ad arrivare ad assumere oltre 300 nuovi dipendenti, vista la gran quantità di pensionamenti registrata negli ultimi anni.
Lavorare alla Camera è ovviamente un’occasione molto ambita dai giovani, sia per il prestigio della carica che per la remunerazione.
Le altre figure professionali, i cui concorsi saranno bandati nei prossimi mesi sono: assistenti parlamentari, segretari parlamentari e tecnici e documentaristi. I due concorsi saranno pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale del 30 luglio e a partire dalle ore 18 sarà attivata l’applicazione alla quale inviare la domanda.
Per conoscere tutti i dettagli, le date dei vari concorsi e inviare la domanda potete cliccare qui