È stato pubblicato sul Portale InPA il bando per il Concorso del Ministero della Giustizia 2024, che prevede la copertura di 1.000 posti per il profilo di conducente di automezzi (Area II) destinati agli uffici giudiziari. Inizialmente previsto per la primavera, il bando ha subito un ritardo, ma ora si entra nel vivo delle selezioni, come previsto dal Piano triennale dei fabbisogni per il 2023.
Concorso al Ministero, ecco come diventare autisti
Per partecipare al concorso, è necessario possedere un diploma di scuola secondaria di secondo grado, una patente di categoria B valida da almeno tre anni e un punteggio residuo di almeno 18 punti.
Requisiti di partecipazione
Per partecipare al Concorso Ministero della Giustizia 2024, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:
- Cittadinanza italiana o possesso dei requisiti previsti dall’articolo 38, commi 1, 2 e 3 bis del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165.
- Maggiore età.
- Godimento dei diritti civili e politici.
- Non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo.
- Condotta incensurabile ai sensi dell’articolo 35, comma 6, del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165.
- Non essere stati destituiti o dispensati da un impiego pubblico per insufficiente rendimento o motivi disciplinari.
- Non avere condanne penali per reati che impediscano l’assunzione nella pubblica amministrazione.
- Per i candidati di sesso maschile, regolarità negli obblighi di leva secondo la normativa italiana.
- Idoneità psico-fisica.
- Possesso della patente di guida di categoria B, valida da almeno tre anni e con un punteggio residuo di almeno 18 punti.
- Non aver subito sospensioni della patente negli ultimi tre anni per guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di stupefacenti.
- Possesso del diploma di maturità di scuola secondaria di secondo grado.
Tutti i requisiti devono essere soddisfatti entro la scadenza per la presentazione delle domande.
Presentazione della domanda
Le domande di partecipazione devono essere inviate esclusivamente in forma telematica attraverso il Portale InPA, utilizzando SPID, CIE, CNS o eIDAS. I candidati devono avere un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) intestato a loro. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata alle ore 12:00 del 25 settembre 2024.
Fasi della selezione
La selezione si articolerà nelle seguenti fasi:
- Valutazione dei titoli.
- Prova scritta.
- Prova pratica di guida.
La valutazione dei titoli sarà effettuata dalla commissione esaminatrice, che ammetterà alla prova scritta un numero di candidati pari a quattro volte i posti disponibili, ovvero 4.000 candidati.
Prova scritta
La prova scritta consisterà in un test con 30 quesiti a risposta multipla da completare in 45 minuti, con un punteggio massimo di 30 punti. Le materie trattate includeranno:
- Normativa sul pubblico impiego (8 quesiti).
- Codice della strada (14 quesiti).
- Conoscenze di base di Word ed Excel (4 quesiti).
- Lingua inglese di livello A2 (4 quesiti).
La prova si considera superata con un punteggio minimo di 21/30.
Prova pratica di guida
La prova pratica avrà una durata massima di 15 minuti e un punteggio massimo di 20 punti. Essa comprenderà:
- Verifica della preparazione alla guida sicura (fino a 6 punti).
- Esecuzione di manovre (fino a 13 punti).
Come prepararsi
Per prepararsi al concorso, si consiglia di studiare il Nuovo Codice della Strada aggiornato con tutte le modifiche normative fino al 31/12/2023, includendo schede e tabelle pratiche.