Il Tribunale di Verona ha condannato un uomo di origini nordafricane a 4 anni e 8 mesi di carcere per aver abusato di una ragazzina di 14 anni in un fast food, grazie a un rito abbreviato che ha ridotto la pena di un terzo. La sentenza è stata emessa dalla giudice Maria Cecilia Vitolla.
Violentò 14enne nel bagno di un fast food, condannato a 4 anni 8 mesi
Il Tribunale di Verona ha inflitto una pena di 4 anni e 8 mesi a un uomo di origini nordafricane, residente in una provincia della Lombardia, accusato di aver abusato di una ragazzina di 14 anni in un fast food.
La sentenza è stata pronunciata dalla giudice Maria Cecilia Vitolla attraverso un rito abbreviato, che prevede una riduzione della pena di un terzo. L’incidente risale al 2002, quando la giovane aveva conosciuto il ragazzo e i due si erano diretti insieme in un fast food, dove l’uomo ha perpetrato l’abuso aggredendola nel bagno. La difesa ha sostenuto che la ragazza fosse consenziente.
Sono stati gli amici della giovane, notando il suo evidente turbamento, a spingerla a contattare i genitori e a denunciare l’accaduto alla Polizia.