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Condannato a 1 anno e 4 mesi lo stalker del consigliere Pd Albiani: “la fine di un incubo durato anni”

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Michele Albiani

È stato condannato a 1 anno e 4 mesi lo stalker del consigliere del Pd Michele Albiani. Dopo la denuncia nel 2021 è giunta finalmente la sentenza e “la fine di un incubo durato anni”.

Arrestato e condannato lo stalker di Michele Albiani: come l'”incubo” è cominciato

Dopo la prima denuncia nel 2021, è stato preso e condannato a 1 anno e 4 mesi di reclusione lo stalker del politico Michele Albiani, il quale aveva reso la vicenda nota anche sui social.

l'”incubo” sarebbe cominciato dapprima con messaggi sempre più insistenti sui profili social del politico per poi continuare anche “offline“.

L’uomo infatti ha dichiarato di aver smesso da tempo di partecipare ad eventi pubblici proprio per diminuire le possibilità di incontrarlo, come già gli era successo più volte: “anche mentre facevo volantinaggio in Porta Venezia. Per fortuna in quell’occasione non ero solo“.

Le parole di Albiani dopo la sentenza

Ora che “giustizia è stata fatta” il consigliere ci ha tenuto a ringraziare, tramite una nota, i vertici locali del suo partito, tra i quali Silvia Roggiani, segretaria regionale del Partito democratico della Lombardia e il suo avvocato Glauco Gasperini “senza il quale non so se avrei avuto la forza di andare avanti”.

Poi ha proseguito con un ringraziamento alla sua famiglia e con l’invito a chi come lui si ritrovi ad essere vittima di stalking a denunciare e a non rimanere in silenzio:

“Ma il grazie più grande va alla mia famiglia, per il cui amore e supporto non basterebbero mai le parole. Spero che conoscere quanto mi è capitato possa essere di aiuto a chi vive situazioni simili. A loro voglio dire: a qualunque genere o orientamento apparteniate, si può purtroppo essere vittima di stalking, come dimostra la mia vicenda. Ma non siete sole: denunciate sempre, non abbiate paura di farlo, resistete, perché insieme siamo più forti”. L’imputato con il suo avvocato è pronto a fare ricorso perché pensano che “gli elementi del reato siano assenti”.

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