Il discorso di Conte alla vigilia delle votazioni nel M5s
“Pronto ad avere tutti contro per la difesa dell’Italia”
“In questi mesi, in un governo di emergenza che non è certo quello dei nostri sogni, abbiamo difeso le nostre conquiste che altrimenti sarebbero state cancellate. Ora, però, non basta più rimanere sulla difensiva, io sono disposto a correre il rischio di avere tutti contro se questo basta a fare gli interessi dell’Italia e dei cittadini, ma dobbiamo essere uniti e coraggiosi per rialzare la testa e imporre un cambiamento all’intero Paese“.
“Non posso accettare chi rema contro al nostro interno”
“Il cambiamento nel Movimento ha incontrato anche al nostro interno delle resistenze e ha prodotto malumori e distinguo, mostrando all’esterno un Movimento diviso, litigioso e contraddittorio invece che rema tutto unito nella stessa direzione. Fin qui ci è voluta una dose aggiuntiva di pazienza, ma non possiamo più permetterci questa debolezza, le sfide che ci attendono ci impongono di essere compatti e uniti. Io non posso accettare chi rema contro le nostre battaglie e la nostra azione politica. Non posso consentire che agli sforzi di molti, di una intera comunità, ci sia al nostro interno chi lavora per interessi propri. Quindi non votatemi se pensate che M5s debba essere nelle stanze dei bottoni, anziché nei territori e tra le persone“, ha sottolineato l’ex premier.
È un momento cruciale per me, per il @Mov5Stelle, per la nostra comunità, per le nostre battaglie.
È ora di dire cosa vogliamo essere e cosa non vogliamo essere.
Il 27 e il 28 marzo tocca a voi. pic.twitter.com/ZagMigKjNe
— Giuseppe Conte (@GiuseppeConteIT) March 26, 2022