Continua lo sciopero trasporti con voli cancellati e ritardi ferroviari. Sabato ci sono state proteste e scioperi che hanno causato ritardi fino a 120 minuti oltre che la cancellazione di alcuni treni.
Continua lo sciopero trasporti
Dopo un weekend di disagi nei trasporti, con voli cancellati e ritardi ferroviari, l’autunno inizia con un’ondata di scioperi. Sabato, ci sono state proteste di 4 ore nel trasporto aereo da parte di Filt Cgil e Fit Cisl, seguite domenica da uno sciopero nazionale dei ferrovieri che ha causato ritardi fino a 120 minuti e cancellazioni di treni a Roma, Firenze e Napoli.
Lunedì è previsto uno sciopero nazionale del trasporto pubblico locale di 8 ore, indetto da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna, con orari variabili a seconda delle città: a Milano, dalle 18 a fine servizio; a Roma, dalle 8.30 alle 16.30; a Napoli, dalle 9 alle 17. La protesta è causata dallo stallo nel rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri, che chiedono miglioramenti retributivi e condizioni di lavoro più sicure.
“Serve un rinnovo contrattuale che garantisca a lavoratori e lavoratrici i necessari adeguamenti retributivi, normativi e migliori condizioni di qualità e sicurezza sul lavoro, come giusto riconoscimento delle professionalità messe quotidianamente al servizio di una collettività, altrettanto esasperata da inefficienze e inadeguatezze di un sistema di trasporto pubblico locale, che sconta da tempo gli effetti di investimenti insufficienti rispetto alla domanda di mobilità e agli obiettivi di sostenibilità ambientale, economica e sociale”, sottolinea la Filt.