Contributi agli sposi per i matrimoni rinviati a causa del coronavirus. Il governo con il nuovo dpcm non ha fermato completamente le cerimonie ma ha imposto il limite di 30 invitati, un paletto non di poco conto per un settore già in difficoltà come quello del wedding.
Coronavirus, contributi agli sposi per i matrimoni rinviati
Nella giornata di ieri – come riportato dall’edizione odierna de Il Mattino – è partito un appello da Regioni ed operatori del settore al premier Conte e ai ministri della salute Speranza e delle Regioni, Boccia, al fine di prevedere dei contributi per gli sposi e gli operatori.
Le proposte
Tra le ipotesi al vaglio c’è quella di dare vita ad un fondo per indennizzare gli sposi. Inoltre si valuta di aumentare la distanza tra gli invitati al fine di poter andare oltre il tetto dei 30 invitati.