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West Nile, Bassetti: “Non c’è alternativa se non quella della disinfestazione, ma da fare non a settembre. La disinfestazione si fa a maggio”

primo caso west nile

Contro il West Nile non c’è altra soluzione che la disinfestazione, lo ha dichiarato l’epidemiologo Matteo Bassetti durante l’evento AgriFood Future 2024 a Salerno.

Contro il West Nile non c’è altra soluzione che la disinfestazione

L’epidemiologo Matteo Bassetti ha sottolineato che l’unico rimedio contro il virus West Nile è la disinfestazione, ma questa deve essere effettuata tra maggio e giugno, non a settembre.

Lo ha affermato a Salerno durante l’evento AgriFood Future 2024, organizzato da Unioncamere e dalla Camera di Commercio di Salerno, come ha riportato il quotidiano salernotoday.it. Il virus, trasmesso da zanzare tradizionali e non tigre, è arrivato in Italia a causa dei cambiamenti climatici ed è ormai diffuso in tutto il Paese, inclusa la Campania. Bassetti ha esortato le amministrazioni locali ad agire preventivamente, quando le zanzare sono ancora allo stadio larvale.

“Non c’è alternativa – dice Bassetti – se non quella della disinfestazione, ma da fare non a settembre. La disinfestazione si fa a maggio”

“Il messaggio deve arrivare forte e chiaro alle amministrazioni locali, deputate alla disinfestazione. È inutile aspettare che ci sia un caso di West Nile per fare la disinfestazione che invece si fa quando le zanzare sono larve e quindi tra il mese di maggio e giugno”, sostiene l’epidemiologo.

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