Saranno più serrati i controlli sul Reddito di cittadinanza. La misura anti-povertà verrà confermata dal nuovo governo ma il nuovo ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, ha spiegato che potrà essere migliorati.
Più controlli sul reddito di cittadinanza
In primis c’è l’ipotesi di rivedere i criteri in base a cui si stabilisce la somma a cui un beneficiario ha diritto e dunque di ritoccare le scale di equivalenza. Inoltre saranno inasprite le sanzioni anti-furbetti. Il primo correttivo consisterebbe nel ridurre la soglia per i prelievi in contante così da contrastare gli acquisti illeciti.
Le sanzioni
Saranno più severe le pene nei confronti di chi lavora in nero (reclusione da due a sei anni) e di chi non partecipa alle iniziative promosse dai centri per l’impiego.