Cronaca

La suocera di Soumahoro ammette: “Non abbiamo pagato gli stipendi”

Alcuni minorenni hanno detto di essere stati maltrattati e privati di servizi essenziali

La suocera di Soumahoro ammette il mancato pagamento degli stipendi per due anni. Marie Terese Mukamitsindo, legale rappresentante della cooperativa Karibu, “riconosce quanto rivendicato” da una sua lavoratrice.

Coop, la suocera di Soumahoro ammette: “Stipendi non pagati”

La donna ha accettato di pagarle, a rate, circa 20mila euro relativi a stipendi e tredicesime non versati tra il gennaio 2021 e l’ottobre del 2022, ma anche la tredicesima del 2020 e il tfr relativo al periodo 1 gennaio 2016-31 ottobre scorso. È quanto si legge nel verbale di conciliazione dell’Ispettorato del Lavoro di Latina, che stamattina ha ricevuto la donna, suocera del deputato Aboubakar Soumahoro e la lavoratrice, assistita dalla Uiltucs.

Cooperative a Latina sotto inchiesta per irregolarità

Si sta indagando su alcune cooperative pontine, Karibu e Consorzio Aid, in seguito alle denunce presentate da dipendenti migranti nelle strutture. Non sono però solo questioni amministrative quelle denunciate al sindacato Uiltucs.

Alcuni minorenni hanno detto di essere stati maltrattati e privati di servizi essenziali, come luce e acqua, nelle strutture delle due cooperative, oltre al mancato pagamento degli stipendi. Sono una trentina i lavoratori che dicono di essere stati costretti a lavorare in nero e di non ricevere lo stipendio da quasi due anni. Gli inquirenti hanno acquisito documenti trovati all’esterno delle strutture durante il trasloco.

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