Resta acceso lo scontro sul cambio di orario del coprifuoco. La decisione è attesa per la prossima settimana: lunedì 17 maggio è in programma la cabina di regia. Gli esperti sostengono che lo slittamento dalle 22 alle 23 non creerebbe problemi legati alla diffusione del Covid ma andare verso questa direzione, da un punto di vista politico, potrebbe rappresentare un cedimento eccessivo nella gestione dell’epidemia.
Coprifuoco, si va verso il cambio d’orario: lunedì la decisione
Ad ogni modo la sensazione è che si va verso lo slittamento. Il coprifuoco potrebbe passare alle 23 a partire da lunedì 24 maggio. Una decisione inevitabile, anche in vista dell’estate: il coprifuoco alle 22 infatti penalizzerebbe eccessivamente il settore del turismo.
Viaggi e centri commerciali
Come riportato da Il Mattino, oltre alle piscine e agli stabilimenti balneari, l’unica novità delle prossime ore è la fine da domani dell’obbligo di quarantena per chi arriva dai paesi europei, oltre che da Israele e Regno Unito, con un tampone negativo. Su tutte le altre questioni occorre attendere lunedì anche se le ipotesi non mancano e crescono con l’aumentare delle pressioni delle singole categorie.
Sembrano avercela fatta gli operatori centri commerciali che probabilmente già dal prossimo fine settimana potranno stare aperti. I locali al chiuso, ristoranti, bar, pizzerie, dovranno invece attendere il 1° giugno anche se è possibile che venga ritoccato l’orario del consumo al tavolo fissato, per ora, dalle 5 alle 18.