Coronavirus, il bollettino del 7 marzo 2020 della Protezione Civile: 5061 casi (+1145 da ieri), 36 morti (in calo rispetto a ieri), 589 persone guarite (66 in più rispetto a ieri).
Coronavirus, 7 marzo 2020: il bollettino della Protezione Civile
Corinavirus, il bollettino del 7 marzo 2020 della Protezione Civile: 5061 casi (+1145 da ieri), 36 morti oggi (totale 233), 589 persone guarite (+66 rispetto a ieri). Nello specifico, per la giornata di oggi: 19 morti in Lombardia, 1 in Emilia Romagna, e 2 nelle Marche, 1 nel Veneto, 1 in Puglia.
I dettagli regione per regione
I casi attualmente positivi sono 2.742 in Lombardia, 937 in Emilia-Romagna, 505 in Veneto, 201 nelle Marche, 202 in Piemonte, 112 in Toscana, 72 nel Lazio, 61 in Campania, 42 in Liguria, 39 in Friuli Venezia Giulia, 33 in Sicilia, 23 in Puglia, 24 in Umbria, 14 in Molise, 14 nella Provincia autonoma di Trento, 11 in Abruzzo, 5 in Sardegna, 3 in Basilicata, 8 in Valle D’Aosta, 4 in Calabria e 9 nella Provincia autonoma di Bolzano.
Brescia
I casi positivi in totale sono 5061, con un aumento di 1145 casi rispetto a ieri. A questi si sono aggiunti i 300 casi positivi non ancora conteggiati nella zona di Brescia.
I casi
I pazienti ricoverati con sintomi sono 2651, quelli in terapia intensiva sono 657, le persone in isolamento domiciliare sono 1843.
L’età delle vittime
Per quanto riguarda le vittime, nel 16% dei casi si tratta di individui di età compresa tra i 60 e i 69 anni. Nel 35% le vittima hanno tra i 70 e i 79 anni, il 42% ha tra gli 80 e gli 89 anni, mentre il 6% sono ultra novantenni.
Le conferme
I numeri in merito alle persone decedute potranno avere conferma solo dopo che l’Istituto Superiore di Sanità avrà stabilito la causa effettiva del decesso.