Le banconote rischiano di essere veicolo di contagio da coronavirus. L’allarme arriva proprio da un portavoce dell’Organizzazione mondiale della sanità. “Sappiano che il denaro passa di mano con frequenza – ha subito ammesso – e può catturare ogni tipo di batterio o di virus, per questo suggeriamo alle persone di lavarsi le mani dopo aver maneggiato i soldi” e in particolare di “non toccarsi la faccia prima”.
Coronavirus, “banconote veicolo di contagio”
A tal proposito Cina e Corea hanno già provveduto a procedure di disinfezione delle banconote in circolazione. Non solo, perché le autorità cinesi affermano che l’infezione può essere trasmessa anche dalle feci e dall’urina. È stato infatti il South China Morning Post a rendere pubblica una ricerca che ha rilevato tracce di coronavirus in campioni di feci prelevate da pazienti.
Nell’ultimo piano di diagnosi e cura del virus, la Commissione sanitaria ha spiegato che il contagio può avvenire anche con la trasmissione aerosol di piccole particelle di feci contaminate e la conseguente inalazione da parte dell’uomo. Una notizia che spaventa, soprattutto in vista dell’aumento esponenziale di contagi.
“Coronavirus non è influenza”
Nelle scorse ore, sempre l’Oms ha sottolineato che il coronavirus causa “una malattia più grave dell’influenza stagionale: a livello globale, circa il 3,4% dei casi riportati di Covid-19 è deceduto mentre l’influenza stagionale generalmente uccide molto meno dell’1% di quelli infetti”.