Emergenza coronavirus. Le domande per accedere il bonus di 600 euro, previsto per i lavoratori autonomi e per altre categorie, hanno raggiunto quota 1,5 milioni. Lo si apprende da fonti Inps. Un primo punto sarà fatto alle ore 16. quando termina il canale aperto per i patronati e si apre quello per i singoli cittadini.
Coronavirus: boom di domande per il bonus di 600 euro
“Mi dispiace molto, ha collassato il sistema Inps, le cause le stanno verificando. Mi metto nei panni di chi ha passato una giornata davanti al computer, chiederemo conto a chi ha causato questo disservizio, ma tutti avranno ciò che gli spetta. E non c’è niente di cui vergognarsi nel chiedere gli aiuti, dovremo vergognarci noi se non troveremo strumenti per aiutare tutti”. Così il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia a L’Aria che Tira su La7 rispondendo a una imprenditrice sul ‘crash’ del sito dell’Istituto di previdenza.
Il commento
Il presidente dell’Inps “ha già spiegato che il sito ha subito diversi attacchi che si sono intensificati nella giornata di ieri e per questo è stato messo in sicurezza per alcune ore, alla riapertura le domande sono continuate ad arrivare. Stamattina all’una le domande pervenute erano già 517.529 e contemporaneamente il sito, sino a mezzanotte, ha subito un ulteriore attacco molto importante ma è riuscito comunque a rimanere in piedi”. Lo ha detto la ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Nunzia Catalfo, intervenendo su Rtl 102.5.