Borrelli: no alla mascherina
La Lombardia ha deciso che da oggi, 5 aprile 2020, tutti i cittadini dovranno obbligatoriamente indossare una mascherina per poter uscire dal proprio domicilio. Scelta presa anche da diverse città della Cina, quando la pandemia era nel suo picco.
Angelo Borrelli non sembra essere d’accordo con questa decisione e ha dichiarato che non la indosserà. “È importante se non si rispettano le distanze, per evitare l’infezione da virus”, ha detto. Le sue parole sono state duramente giudicate dal vicepresidente della Regione Fabrizio Sala: “Siamo a dir poco basiti”, ha detto, “Di fatto, Borrelli prende nettamente le distanze dal nostro provvedimento sulla necessità di coprire le vie respiratorie quando si esce di casa. Un modo di comportarsi che non esitiamo a definire imprudente e che davvero fatichiamo a comprendere”.
Si sottovaluta il Coronavirus?
Ciò che non è chiaro, a detta del vice di Fontana, è se Borrelli stia sottovalutando o meno il diffondersi del contagio oppure sia scarsamente informato su quanto accaduto nelle aree più colpite dal Coronavirus nel mondo. “È un momento che richiederebbe una forte coesione, in particolare nelle linee guida per la protezione dei cittadini”, ha dichiarato, “ma pare che venga sempre messo in discussione ciò che in Lombardia costruiamo con tanta fatica per la salute della popolazione”.
Anche negli Usa la regola della mascherina è stata imposta, per poter “evadere” temporaneamente dalla quarantena. Nel frattempo, la Protezione Civile sta distribuendo milioni di mascherine alle farmacie e ai più fragili, secondo quanto riportato da Davide Caparini.
L’assessore lombardo al Bilancio ha commentato così l’uscita di Borrelli: “Noi lombardi ci proteggeremo come potremo, perché ci rispettiamo. Tutti insieme lottiamo per uscire da questo incubo”.
La controreplica di Borrelli
“La mascherina è fondamentale dove non si possono rispettare le norme di distanza, come al supermercato – ha detto Borrelli nel corso della conferenza del 5 aprile – io sono sempre al Dipartimento di Protezione civile e non indosso la mascherina perché non c’è pericolo di non rispettare la distanza di sicurezza”. Sull’ordinanza della Lombardia: “è un’ordinanza e va rispettata”.