Badanti contagiate di coronavirus su un bus. Il mezzo partito dai Balcani è entrato in Italia attraversando il Friuli, domenica sera ha fatto tappa a Treviso e poi ha continuato fino a Bologna. Due persone a bordo sono risultate positive al coronavirus. Il servizio Igiene e sanità pubblica ha già recuperato l’elenco dei passeggeri. Alcuni sono stati rintracciati, ma mancano all’appello 15 persone
Coronavirus, bus di badanti contagiate: l’appello
“Le badanti che rientrano dall’estero contattino subito i nostri centri per eseguire gratuitamente il tampone per il coronavirus. Anche chi non è ancora in regola. Non ci sono problemi: le porte sono aperte per tutti.
È meglio che siano sicure di non aver contratto il Covid-19, mettendo al riparo la loro salute e quella degli anziani assistiti, dei familiari e degli amici, piuttosto che rimanere nascoste, magari rischiando poi una denuncia per procurata infezione”.
Questo l’appello di Francesco Benazzi, direttore generale dell’Usl trevigiana alla luce degli ultimi fatti nella Marca: sono emersi 7 contagi tutti legati a persone rientrate dal Kosovo.
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