Coronavirus in Cina: crollo di un albergo utilizzato per la quarantena. È successo in serata a Quanzhou, nella zona sudorientale del Fujan.
Crolla un palazzo in Cina
Un albergo è crollato in serata a Quanzhou, città della provincia cinese sudorientale del Fujian. Secondo quanto riferito dalla municipalità, sono circa 70 le persone rimaste intrappolate tra le macerie, con i soccorsi che sono riusciti finora a portarne in salvo 38, hanno riportato i media cinesi.
Non sono chiare al momento le cause dell’incidente. L’hotel crollato in serata in Cina a Quanzhou, città della provincia del Fujian, era stato di recente convertito per far osservare il periodo di quarantena supplementare disposto per i pazienti guariti dal coronavirus. Lo riporta il Quotidiano del Popolo, secondo cui l’hotel Xinjia, questo il nome dell’albergo, aveva un totale di 80 camere. Tra le circa 70 persone rimaste intrappolate sotto le macerie, 28 sono state finora tratte in salvo.
L’hotel crollato era stato di recente convertito per far osservare il periodo di quarantena supplementare disposto per i pazienti guariti dal coronavirus. Lo riporta il Quotidiano del Popolo, secondo cui l’hotel Xinjia, questo il nome dell’albergo, aveva un totale di 80 camere.
Allo stato, scrive la Xinhua, ci sono 147 soccorritori al lavoro per la ricerca di altri superstiti.