Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha rilasciato una dichiarazione sulla situazione dei contagi nel focolaio di Mondragone e sulla questione dei rientri dall‘estero dei cittadini campani. In particolare, il Governatore si è concentrato su alcuni comportamenti irresponsabili che mettono a rischio l’inizio dell’anno scolastico a settembre.
Coronavirus, la dichiarazione del Presidente Vincenzo De Luca
“Sugli ingressi in Italia – dichiara il Presidente Vincenzo De Luca – occorrono controlli rigorosi. Si è per esempio verificato l’arrivo con un volo diretto New York – Roma, di un cittadino campano risultato positivo solo dopo i controlli cui è stato sottoposto arrivato a destinazione, dopo aver viaggiato anche in pullman e in treno. Si segnalano inoltre casi di arrivi di cittadini dell’est, tra cui braccianti e badanti, in assoluta promiscuità a bordo di pullman, senza nessun controllo efficace. In relazione a qualche altro caso di positività registrato, è bene ricordare ai medici di famiglia di non sottovalutare situazioni in cui il paziente presenta sintomi e di sottoporlo al tampone.
Si rilevano comportamenti che segnalano un pericoloso rilassamento generale. In queste condizioni il rischio è che non arriveremo neanche a settembre, quando potremo essere costretti ad affrontare l’anno scolastico in condizioni gravissime”.
Focolaio di Mondragone: completata l’analisi dei tamponi dopo i 15 giorni di incubazione
È stato completato nelle palazzine dell’ex Cirio a Mondragone l’esame dei tamponi effettuati dopo i 15 giorni di incubazione del virus. Sono stati effettuati altri 450 tamponi e isolati i residui 17 casi positivi per i quali è in corso il trasferimento nelle strutture sanitarie Covid. Il focolaio è al momento spento. Si rende così possibile alla mezzanotte di domani eliminare la zona rossa. Come da ordinanza, resta l’obbligo di indossare la mascherina anche all’aperto per gli abitanti di Mondragone.