Coronavirus, la Francia come l’Italia: chiusi bar e ristoranti ma si andrà a votare

Di fronte “ad un’accelerazione della diffusione del coronavirus e ad un aumento delle persone in terapia intensive”, “ho deciso fino a nuovo ordine la chiusura da questa mezzanotte di tutti i luoghi pubblici non essenziali: i ristoranti, i caffè, i cinema, le discoteche“. Ad annunciarlo è il primo ministro francese, Edouard Philippe nel corso di un suo intervento dopo aver osservato “che le misure annunciate in precedenza non erano state rispettate a sufficienza”.

Coronavirus in Francia, chiusi bar e ristoranti

“I luoghi di culto resteranno aperti ma le cerimonie saranno rinviate”, precisa Philippe. “Resteranno chiusi tutti i negozi salvo quelli essenziali. Resteranno…



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