Coronavirus, Hong Kong impone 14 giorni di quarantena per chi entra dalla Cina continentale. Continua l’incubo per il contagio.
Hong Kong impone la quarantena per il coronavirus
Hong Kong si è data nuove regole per contenere l’epidemia di coronavirus e ha imposto, da mezzanotte, 14 giorni di quarantena per chiunque entri nel territorio semiautonomo dalla Cina continentale, con rischio di finire in carcere per chi la violi.
I visitatori, fanno sapere le autorità citate da Bbc, potranno isolarsi in albergo o in centri gestiti dal governo, i residenti nelle loro case. Chi viene sorpreso in pubblico durante la quarantena rischia una multa e una condanna detentiva fino a 6 mesi.
Si registrano lunghe code al posto di transito di Shenzhen Bay, uno dei tre accessi che la governatrice Carrie Lam ha deciso di lasciare aperto, nonostante le proteste del personale medico dell’ex colonia e i 5 giorni di fila di scioperi.
Chiunque arrivi dalla Cina o da qualsiasi altra parte dopo aver visitato la Cina negli ultimi 14 giorni, è soggetto alla normativa sulla quarantena. I viaggiatori privi di un visto di ingresso minore di 14 giorni saranno respinti alla frontiera.