Cronaca

La Lombardia contro l’ordinanza del ministro Speranza: nessun distanziamento

La Lombardia contro l’ordinanza del ministro Speranza: nessun distanziamento sui treni, si potranno continuare ad utilizzare il 100% dei posti a sedere e il 50% di quelli in piedi sui mezzi pubblici.

Coronavirus: nessun distanziamento sui treni in Lombardia

In Lombardia si potranno continuare ad utilizzare il 100% dei posti a sedere e il 50% di quelli in piedi sui mezzi pubblici, almeno per il momento. La Regione, che su questo ha firmato proprio ieri un’ordinanza, ha spiegato in una nota che nell’ottica divalutare in maniera specifica e puntuale i contenuti di quanto previsto dalla nuova disposizione ministeriale e nell’ottica di un proficuo confronto da avviare in tempi rapidissimi con il Governo e con la Conferenza delle Regioni, conferma la propria ordinanza”.

L’ordinanza del ministro

“È giusto che sui treni restino in vigore le regole di sicurezza applicate finora. Non possiamo permetterci di abbassare il livello di attenzione e cautela. In tutti i luoghi chiusi aperti al pubblico, compresi i mezzi di trasporto, è e resta obbligatorio sia il distanziamento di un metro che l’obbligo delle mascherine. Questi sono i due principi essenziali che, assieme al lavaggio frequente delle mani, dobbiamo conservare nella fase di convivenza con il virus”, aveva detto ieri il ministro.


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