L’emergenza coronavirus in Lombardia di rischia di far morire i pazienti in ambulanza. L’allarme viene lanciato da Maurizio Viecca, primario di cardiologia al Sacco di Milano. In una intervista all’Agi chiede alle istituzioni di intervenire in Lombardia e a Milano con misure più restrittive per evitare il collasso del sistema sanitario.
Coronavirus, pazienti rischiano di morire in ambulanza: l’allarme
“La crisi degli ospedali non dipende tanto dai posti liberi o meno, ma dalla mancanza di personale. Tanti operatori sanitari si sono ammalati, in percentuali che in primavera non si era riscontrate perché a Milano il virus circolava meno“, avverte il camice bianco milanese.
Come intervenire secondo Viecca
“Occorre immediatamente ridurre i contatti, sui mezzi pubblici anzitutto. Si deve aprire l’Area C a Milano, si devono utilizzare pullman privati a uso turistico. E poi ci vogliono i controlli delle forze dell’ordine. Se il 95% delle persone utilizzasse mascherine a norma, avremmo migliaia di morti in meno e il lockdown sarebbe risolutivo e breve, come dimostra uno studio dell’Università di Washington”.