La Protezione Civile ha mandato medici ed infermieri nelle zone maggiormente colpite dal coronavirus. Del gruppo inviato in Piemonte, però, uno è risultato positivo ed un altro è sospettato di contagio da Covid-19. Entrambi sono stati fermati e con loro l’intero gruppo è in stand by prima di prendere servizio.
La Protezione Civile invia medici per il coronavirus in Piemonte: uno è positivo
Da Roma, prima di Pasqua, la Protezione Civile ha deciso di inviare un team di nove infermieri in aiuto al personale sanitario del Piemonte, sofferente per i turni massacranti e gli straordinari, causati anche dai continui contagi tra il personale sanitario. Prima di partire tutti i soggetti sono stati sottoposti al tampone per il coronavirus: “E’ la prassi – dicono da Roma: nessuno parte senza il tampone”. Da li la scoperta che uno dei nove era positivo e un altro sospetto: entrambi sono stati bloccati.
Le nuove indagini sanitarie
Quando gli altri sette sono atterrati a Torino sono finiti nell’ex ospedale militare Riberi – ora trasformato in luogo di isolamento per pazienti Covid 19 – in stand by: già stasera o domani, dopo un nuovo tampone, dovrebbero ottenere il via libera. Almeno cosi assicurano dalla protezione civile assicurando che “non esiste un caso Piemonte“.