Con il Coronavirus il Natale non sarà come prima. Lo ha affermato Massimo Galli, primario dell’ospedale Sacco di Milano intervenuto al Forum Sistema Salute. “Forse non ci siamo giocato il Natale. Ma in ogni caso il Natale ce lo siamo giocati comunque, rispetto a quello a cui eravamo abituati”.
Coronavirus e Natale, il parere di Massimo Galli
Nel periodo natalizio dunque stop a cenoni e grandi tavolate con amici e parenti. “Che non significa ricominciare a fare quello che si faceva prima – ribadisce Galli – ma mantenere una serie di restrizioni, anche molto fastidiose, che rimarranno. Altrimenti, ci si ritrova punto e da capo, come abbiamo visto nella pratica”.
Bloccare la terza ondata
“Una volta bloccata questa ondata, dobbiamo fare in modo che non arrivi la terza. E per farlo bisogna rispettare le regole” ha terminato Galli.