“Vaccino possibile a metà del prossimo anno”. A renderlo noto Soumya Swaminathan, scienziata capo dell’Organizzazione mondiale della sanità, esprimendo un cauto ottimismo sul processo di ricerca e sviluppo di un vaccino contro il Coronavirus.
Coronavirus, vaccino possibile a metà del prossimo anno
“Ora abbiamo oltre 20 candidati in studi clinici. Quindi speriamo che un paio di questi funzionino. Sarebbe davvero una grande sfortuna se tutti fallissero. Nella metà del 2021 avremo un vaccino che potrà essere ampiamente utilizzato. Naturalmente è impossibile prevederlo con certezza”.
Swaminathan ha affermato che la corsa globale allo sviluppo di una vaccino è stata “la più veloce mai vista finora”. Difatti sono trascorsi solo tre mesi dalla pubblicazione della sequenza genetica del virus, a gennaio, e l’inizio del primo studio. “Abbiamo bisogno di un vaccino che offra una protezione del 70% circa e che sia sicuro”, ha aggiunto Swaminathan.