Altri tre casi di coronavirus in Lombardia. Lo ha annunciato l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera durante una conferenza stampa tenutasi a Palazzo Lombardia.
Coronavirus in Lombardia, altri tre casi
Durante la conferenza, Gallera ha spiegato: “Lavoriamo per individuare tutti i contatti diretti delle persone contagiate. Da tamponi sono stati evidenziati altri tre casi, siamo a 6 casi in tutto in Lombardia”.
“Sappiamo dove abitano, alcuni non sono in grado di dare informazioni in merito, perché si tratta di quadri clinici di polmoniti importanti”, hanno spiegato i tecnici della Regione. “Abbiamo circa 250 persone che stiamo mettendo in isolamento”, ha aggiunto l’assessore.
Le condizioni della moglie del 38enne
La moglie di M.M, risultato positivo al Coronavirus e che versa in condizioni gravi, non ha presentato sintomi fino al momento del trasferimento all‘ospedale Sacco di Milano. Come riportato da FanPage, V.S., è incinta di 7 mesi.
L’invito a restare a casa
L’assessore Gallera inoltre ha invitato “tutti i cittadini di Castiglione d’Adda e di Codogno, a scopo precauzionale, a rimanere in ambito domiciliare e ad evitare contatti sociali. Per coloro che riscontrino sintomi influenzali o problemi respiratori l’indicazione perentoria è di non recarsi in pronto soccorso ma di contattare direttamente il numero 112 che valuterà ogni singola situazione e attiverà percorsi specifici per il trasporto nelle strutture sanitarie preposte oppure ad eseguire eventualmente i test necessari a domicilio.
È attiva da ieri sera una task force regionale che sta operando in stretto contatto con il Ministero della Salute e con la Protezione Civile. La maggior parte dei contatti delle persone risultate positive al coronavirus è stata individuata e sottoposta agli accertamenti e alle misure necessarie”.