Cronaca

Coronavirus, primo morto in Calabria: è un uomo di circa 60 anni

Una persona è morta a Reggio Calabria, risultata positiva al test coronavirus dopo il decesso. Un uomo di circa 60 anni di Montebello Jonico, in provincia di Reggio Calabria, deceduto ieri, è risultato positivo al coronavirus. L’uomo, secondo quanto ricostruito da fonti sanitarie, era arrivato senza vita al pronto soccorso dell’ospedale di Melito Porto Salvo, trasportato dai familiari. I sanitari hanno tentato invano di rianimarlo.
Solo dopo si è appreso che l’uomo nei giorni precedenti aveva avuto la febbre, ed è stato disposto per questo a un tampone che oggi ha confermato la presenza del virus. Ora anche i familiari e medici e infermieri entrati in contatto con l’uomo dovranno sottoporsi ai controlli. Si tratta del primo decesso con coronavirus in Calabria.

Coronavirus, primo morto in Calabria

“In Calabria ad oggi sono stati effettuati 581 tamponi. Le persone risultate positive al coronavirus sono 60, quelle negative sono 521” si legge nel bollettino quotidiano diffuso dalla Regione Calabria. “Territorialmente – prosegue il bollettino – i casi positivi sono così distribuiti:

  • Catanzaro: 6 in reparto, 1 in rianimazione, 2 in isolamento domiciliare;
  • Cosenza: 9 in reparto, 2 in rianimazione, 4 in isolamento domiciliare;
  • Reggio Calabria: 5 in reparto, 1 in rianimazione, 11 in isolamento domiciliare, 1 guarito;
  • Vibo Valentia: 3 in isolamento domiciliare;
  • Crotone: 2 in reparto, 13 in isolamento domiciliare”.

I dati

I “soggetti in quarantena volontaria sono 4.706, così distribuiti:

  • Cosenza: 1999,
  • Crotone: 239,
  • Catanzaro: 464,
  • Vibo Valentia: 404,
  • Reggio Calabria: 1.600.

Le persone giunte in Calabria negli ultimi quattordici giorni che si sono registrate al sito della Regione Calabria sono 6.302″. Ai “dati forniti oggi alla Protezione Civile Nazionale – conclude il bollettino – va aggiunta una persona deceduta a Reggio Calabria, risultata positiva al test coronavirus dopo il decesso”.

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