Coronavirus, Colao presenta i primi provvedimenti della fase 2 per lavoratori, anziani, imprese, negozi e mezzi pubblici

Come sarà la fase 2 del coronavirus? Cosa succederà ai lavoratori, alle imprese, ai negozi? La task force incaricata dal governo di guidare il Paese verso la riapertura dal lockdown del 4 maggio, guidata dal manager Vittorio Colao, ha illustrato in video conferenza con il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte i primi provvedimenti che dovrebbero riguardare la ripresa delle attività nella fase 2 dell’emergenza coronavirus. Secondo i calcoli fatti dal team, “il prossimo step mobiliterà tra i 2,7 e i 2,8 milioni di italiani, ovvero coloro che torneranno a lavoro andando ad aggiungere a coloro che non hanno interrotto la loro attività durante questi ultimi due mesi. Il numero di lavoratori è in realtà molto più alto se si considerano poi le persone che sono in smart working da casa. Capitolo a parte poi per gli over 65 e altre fasce di lavoratori più in difficoltà che resteranno protetti.

Coronavirus, fase 2: i provvedimenti di Colao

Colao ha poi schematizzato i requisiti necessari per la ripartenza del paese in 5 punti. In questi si legge la necessità di attivare un protocollo per i


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