Allarme in Parlamento dopo che due senatori del Movimento 5Stelle sono risultati positivi al coronavirus: si tratta del siciliano Francesco Mollame e del romagnolo Marco Croatti. Uno dei due contagiati aveva partecipato all’assemblea congiunta dei gruppi giovedì 24 settembre, l’altro invece era in videocollegamento.
Senatori del Movimento 5 Stelle positivi al coronavirus
L’allarme era scattato questa mattina, quando due senatori del Movimento 5 Stelle erano risultati positivi al coronavirus. La posività dei due pentastellati ha fatto sì che tutti i senatori, che nelle ultime ore sono stati a contatto con i colleghi, si sottoponessero al tampone.
Sospese tutte le attività a Palazzo Madama
I controlli sono scattati ieri, e allo stato attuale non risultano altri contagi. L’attenzione si è concentrata in modo particolare sui membri della commissione Finanze di Palazzo Madama. La scorsa settimana, infatti, uno dei due pentastellati aveva partecipato a due riunione della commissione: da qui la decisione di sospendere ogni riunione dell’organismo.
L’annuncio sui social
Uno dei due senatori positivi al Covid-19 è Francesco Mollame, che su Facebook ringrazia “quanti hanno espresso i loro auguri, quando si sta molto male ed isolato anche un semplice saluto dà forza, non fa sentire soli”. Poi confessa di non essere “mai stato così male, questo virus è proprio una gran brutta bestia. Ma ciò che non uccide fortifica…”.
Invito alla prudenza
Ad annunciare sempre via social di essere risultato positivo è anche l’altro senatore M5s, Marco Croatti, siciliano: “Il tampone che ho effettuato nella giornata di ieri ha dato esito positivo. Per correttezza informo che giovedì ho preso parte all’assemblea dei senatori del Movimento 5 stelle, munito di mascherina e nel rispetto del distanziamento sociale nei confronti dei presenti. Da lunedì pomeriggio sono in quarantena in casa: invito di nuovo tutti voi che mi seguite ad avere massima cautela e a prendere i vari accorgimenti del caso, perchè solo rispettando tutti insieme le indicazioni che ci vengono date potremo avere la meglio su questo virus“.