Il Governo è pronto a prorogare lo stato di emergenza per il coronavirus fino al 31 gennaio 2021. Lo ha confermato nella giornata di ieri, giovedì 1 ottobre, il premier Giuseppe Conte. La decisione è arrivata a margine di un incontro con la maggioranza. Del resto i contagi continuano ad aumentare (ieri oltre 2500) e il ministro degli Affari Regionali, Francesco Boccia, sta valutando di ripristinare il monitoraggio giornaliero tra Protezione Civile e Regioni.
Coronavirus, stato di emergenza fino al 31 gennaio 2021
Il primo aspetto da considerare è quello relativo agli ormai famosi Dpcm. Con la proroga dello stato d’emergenza, il governo potrà continuare ad agire in deroga su numerosi aspetti della vita pubblica grazie all’emanazione di Dpcm (i decreti della presidenza del Consiglio dei ministri) e ordinanze del ministro per la Salute. I decreti del presidente del Consiglio, i Dpcm, non possono essere emanati se non in stato di emergenza.
“Ci attendono mesi duri”
Anche Roberto Speranza ha fatto il punto sull’emergenza Coronavirus. Il ministro della Salute, nel corso del suo intervento questa mattina allo stabilimento Sanofi di Anagni, ha dichiarato: “Dobbiamo resistere con il coltello tra i denti in questi 7-8 mesi. Ma mentre resistiamo dobbiamo guardare al futuro”.