La commissaria europea alla Salute, Stella Kyriakides, in una conferenza stampa sulla valutazione del rischio lancia un serio allarme: “la situazione del Coronavirus in alcuni Stati dell’Ue è anche peggiore del picco di marzo, questo è molto preoccupante. E significa che le misure di controllo adottate non sono state abbastanza efficaci o non sono state applicate, o non sono state seguite come avrebbero dovuto. Questo è chiaramante sottolineato nella valutazione del rischio che viene presentato oggi dall’Ecdc“.
Covid-19: Ue “quarantena di 14 giorni raccomandata per i contatti dei positivi”
Nel frattempo “la quarantena di 14 giorni è raccomandata per le persone che hanno avuto contatti con casi confermati di Sars-CoV-2. Questo periodo può essere ridotto a 10 giorni dopo l’esposizione al virus, se viene eseguito un test Pcr il decimo giorno ed è negativo”, si legge nell’aggiornamento sul livello di rischio Covid in Europa diffuso oggi dall’European Centre for Disease Prevention and Control (Ecdc).
L’Italia comunque è nel gruppo di Paesi che l’Ecdc identifica come a “rischio complessivo basso di Covid-19 per la popolazione generale e il sistema sanitario”. Per quanto riguarda gli individui vulnerabili (individui con fattori di rischio per la grave malattia Covid-19, come gli anziani), “poiché l’impatto della malattia in questi gruppi è molto alto, il rischio complessivo è moderato“.