Economia

Cos’è la Carta delle Forze dell’Ordine approvata dalla Camera dei Deputati, il bonus annuale da spendere in formazione culturale e professionale

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La Carta delle Forze dell'Ordine

Cos’è la Carta elettronica delle Forze dell’Ordine approvata in queste ore dalla Camera dei Deputati: si tratta di un bonus annuale da spendere in formazione culturale e professionale. Il Nuovo Sindacato Carabinieri: “Traguardo storico, orgogliosi di averla ideata e proposta”.

Carta delle Forze dell’Ordine approvata dalla Camera dei Deputati

La Camera dei Deputati ha dato il via libera alla proposta di attivare una ‘Carta elettronica delle Forze dell’Ordine’. A comunicarlo è  Natalino Leobono, responsabile dell’Ufficio Aggiornamento e Perfezionamento Superiore della sigla sindacale, che esprime soddisfazione per l’approvazione: il primo step a cui farà seguito l’iter parlamentare dovuto. Toccherà ora al Governo avviare le procedure per stanziare i fondi.

Cos’è la Carta Elettronica delle Forze dell’Ordine

La Carta Elettronica delle Forze dell’Ordine è un’iniziativa recente introdotta dal Nuovo Sindacato Carabinieri (NSC). Questa carta è pensata per facilitare l’accesso a risorse utili per l’aggiornamento e la formazione professionale degli operatori delle forze dell’ordine.

L’obiettivo principale della carta è consentire l’acquisto di libri e testi professionali, inclusi prontuari del codice della strada, codice penale e di procedura penale, anche in formato digitale. Inoltre, può essere utilizzata per acquistare hardware e software, partecipare a corsi di formazione e qualificazione delle competenze, corsi di lingua straniera, disarmo e difesa personale, e iscriversi a corsi di laurea attinenti al profilo professionale. Questa iniziativa mira a migliorare le competenze tecniche e operative del personale delle forze dell’ordine, supportando il loro sviluppo professionale continuo.

I requisiti

Per ottenere la Carta Elettronica delle Forze dell’Ordine, ci sono alcuni requisiti specifici che devono essere soddisfatti. Ecco i principali:

  1. Appartenenza alle Forze dell’Ordine: La carta è riservata agli operatori delle forze dell’ordine, come Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria, e altre forze di sicurezza.
  2. Iscrizione al Nuovo Sindacato Carabinieri (NSC): la carta è un’iniziativa del NSC, quindi è necessario essere iscritti a questo sindacato per poterla richiedere.
  3. Documentazione Necessaria: Potrebbe essere richiesto di fornire documentazione che attesti la propria appartenenza alle forze dell’ordine e l’iscrizione al sindacato.

Questi requisiti assicurano che la carta venga utilizzata da chi effettivamente ne ha diritto e che possa beneficiare delle risorse messe a disposizione per la formazione e l’aggiornamento professionale.

La dichiarazione del Sindacato

“L’iniziativa – spiega Natalino Leobono, ideatore della Carta elettronica – è frutto di un lungo e proficuo dialogo tra le parti e mira a compiere un significativo passo avanti nel riconoscimento dei diritti delle Forze dell’Ordine sotto il profilo dell’accrescimento professionale e dell’evoluzione personale”.

“Abbiamo concepito e proposto – spiega il dirigente sindacale – un nuovo strumento in grado di migliorare le condizioni lavorative del personale militare, legate alla formazione culturale e professionale. Un risultato reso possibile grazie all’accordo e alla collaborazione con l’onorevole Giovanni Maiorano, che ha presentato l’ordine del giorno con cui si impegna il Governo a istituire la Carta delle Forze dell’Ordine”.

Camera dei deputati