Site icon Occhio Notizie

Covid, cosa succede dal 7 gennaio: Italia gialla, ma ben 6 Regioni potrebbero rimanere in zona rossa: ecco quali sono

Cosa succede dal 7 gennaio? Gran parte dell’Italia tornerà in zona gialla. Ma alcune Regioni, per la precisione 6 secondo quanto evidenziato dall’Iss, potrebbero rimanere in zona rossa. Ecco quali sono.

Cosa succede dal 7 gennaio? Ecco quali Regioni potrebbero restare in zona rossa

Con molta probabilità dal 7 gennaio 2021 gran parte dell’Italia tornerà in zona gialla. Ma cosa significa? In poche parole se il colore prevalente delle Regioni sarà quello del rischio più basso di contagio, vuol dire che dal 15 gennaio in poi non ci saranno più i divieti agli spostamenti tra una Regione all’altra.

Il coprifuoco

Dal 15 gennaio, data in cui terminerà il Dpcm varato lo scoro 3 dicembre, resterà invariato il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino. Lo ha confermato anche il ministro della Salute Roberto Speranza. Oltre al divieto di circolazione di notte resterà l’obbligo di indossare la mascherina sia all’aperto che al chiuso, ed il distanziamento sociale.

Confermato anche il divieto di assembramenti nelle piazze. I sindaci, inoltre, potranno chiudere strade e piazze al fine di evitare assembramenti pericolosi.

Il monitoraggio dell’Iss

Nel corso dei consueti monitoraggi dell’Iss, gli esperti hanno già messo sotto osservazione ben 6 Regioni in cui l’indice di trasmissione Rt è superiore o pari ad 1:

Non è pensabile abbassare la guardia, per cui Veneto, Liguria e Calabria potrebbero restare in zona rossa, mentre Lombardia e Puglia potrebbero ritrovarsi in zona arancione dopo l’Epifania. Del resto ieri il tasso di contagi, cioè il calcolo dei nuovi casi rispetto al numero di tamponi effettuato, è salito 14,1%.


Per approfondire: Cosa cambia dal 7 gennaio, regole per bar, ristoranti e negozi


Cosa si può fare e cosa non si può fare nella zona rossa


Per approfondire:

Exit mobile version