Cos’è il graupel, la insolita neve che ha imbiancato Milano a San Valentino. Il meteorologo Flavio Galbiati ha chiarito a Fanpage.it che si tratta di cristalli di ghiaccio avvolti da particelle d’acqua congelata.
Cos’è il graupel, la neve che ha imbiancato Milano a San Valentino
Non si tratta né di neve, né di grandine, né di pioggia: le insolite palline che hanno imbiancato Milano nel primo pomeriggio di oggi, 14 febbraio, sono conosciute come graupel, o snow pellets. Flavio Galbiati, meteorologo di Meteo Expert, spiega a Fanpage.it di cosa si tratta: “Si tratta di piccoli granelli opachi che si formano quando i cristalli di ghiaccio o i fiocchi di neve passano attraverso una zona con temperature particolari, dove le goccioline liquide presenti nella nuvola si attaccano e si ghiacciano attorno a queste particelle, dando origine a una massa rotonda e opaca”.
Ma cosa ha causato questa insolita precipitazione nei cieli di Milano? “L’aria fredda – continua Galbiati – ha invaso la Lombardia in misura maggiore del previsto, generando nubi cumuliformi.” L’aria fredda è più densa e, quando si infiltra in una zona, solleva bruscamente l’aria presente. Questo processo genera nubi che si sviluppano in altezza, visibili anche durante i temporali. È da queste nuvole che sono cadute le palline di graupel, spesso confuse con la grandine. Al momento, sembra che il maltempo non abbia causato danni a Milano, ma solo qualche rallentamento del traffico. Oggi è attiva l’allerta gialla per il vento emessa dalla Protezione Civile, che sul proprio sito ufficiale avverte: “per il resto della giornata di oggi, 14 febbraio, si prevede vento forte, con possibili raffiche locali fino a 65-80 km/h anche a bassa quota, in progressivo indebolimento su tutti i settori nel pomeriggio e nella serata”.