Cronaca

Ipotesi super Green pass: ecco di cosa si tratta e a chi è rivolto

Ipotesi super green pass per vaccinati e guariti: ecco spiegato cos’è e a chi è rivolto. Il governatore altoatesino Kompatscher invita il governo a far sua l’ipotesi, sull’esempio dell’Austria che di fatto introdurrà un lockdown per i non vaccinati. Di Maio però assicura: “Da noi la comunità scientifica non sta discutendo questa misura”. Un eventuale super green pass.

Ipotesi super Green pass: ecco cos’è e a chi è rivolto

In Italia gli attualmente positivi tornano a superare quota 100mila, mentre l’Europa si prepara a far fronte alla quarta ondata dell’epidemia con nuove restrizioni. Se nel Regno Unito è stato introdotto l’obbligo di vaccino per il personale sanitario in prima linea, in Francia il presidente della Repubblica Emmanuel Macron ha annunciato una campagna di vaccinazioni con terze dosi per la fascia di età dai 50 ai 64 anni a partire dagli inizi di dicembre e il pass sanitario a chi ha oltre 65 anni solo con la terza dose. Il numero di contagi in Italia e Francia appare sotto controllo, più che altrove, dalla Germania all’Europa dell’Est. Ieri in Francia oltre 100mila persone hanno preso appuntamento per il richiamo nell’ora seguente l’appello alla vaccinazione del presidente. Intanto indossare la mascherina sarà di nuovo obbligatorio in tutte le scuole elementari a partire da lunedì prossimo.

 

Dibattito sul lockdown

Il dibattito sul lockdown per i no vax imposto dall’Austria e sul super Green Pass entra nel vivo anche in Italia. Il governatore altoatesino Arno Kompatscher invita il governo a far sua in particolare l’ipotesi del super Green Pass per guariti e vaccinati, come in altri Paesi europei: “Abbiamo chiesto a Roma di prevedere dei vantaggi per i vaccinati, come già avviene altrove”.

 

Il super Green pass

In sintesi, prevede la frequentazione di bar, hotel e ristoranti solo per i vaccinati. Le norme prendono il nome dalle iniziali di Geimpft, vaccinato, e Genessen, guarito. In Austria chi non è vaccinato o non è guarito da Covid-19 non può entrare in bar e ristoranti, frequentare i luoghi pubblici della movida, accedere a hotel, strutture sportive, impianti sciistici, eventi culturali, fare visita a parenti o amici in ospedali e case di riposo, partecipare a eventi con più di 25 persone. Una spinta in più a vaccinarsi.

 

In Italia

Il consigliere del ministero della Salute, Walter Ricciardi ha rilanciato nei giorni scorsi lo stop al Green pass per chi fa solo il tampone. “Da noi la comunità scientifica non sta discutendo questa misura”, dice Luigi Di Maio: “Il lockdown è una misura forte, noi siamo arrivati prima al Green pass, anche perché abbiamo avuto prima la pandemia”.

L’ipotesi super Green pass in Italia

Un eventuale super green pass per i luoghi di lavoro è assolutamente da escludere in Italia: invece un obbligo vaccinale solo per chi svolge determinate mansioni a contatto con il pubblico potrebbe essere, in futuro, un’ipotesi che il governo prenderebbe in considerazione. Tutto dipende dall’andamento dei contagi.

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