È stato riesumato il corpo di Luca Canfora costumista del film di Paolo Sorrentino “Parthenope”, trovato morto sugli scogli nelle acque di Capri. A renderlo noto è stato il Tg1 delle 20. La famiglia, che fin da subito ha sostenuto infondata l’ipotesi del suicidio, a metà febbraio aveva presentato un esposto alla Procura di Napoli chiedendo ulteriori indagini.
Costumista morto a Capri: riesumato il corpo di Luca Canfora
Il sostituto procuratore di Napoli Silvio Pavia, sulla base di una relazione di parte presentata dalla famiglia Canfora, sta procedendo ad ulteriori approfondimenti per fugare ogni dubbio su quella morte, classificata dagli investigatori come un suicidio.
Il 1° settembre 2023, un canoista trovò il corpo di Canfora sotto il belvedere dei giardini comunali di Augusto a Capri, proprio nella location scelta per le riprese della scena del film. Secondo i familiari, supportati dal generale Luciano Garofano, ex comandante del RIS, la mancanza di fratture sul cadavere, nonostante una caduta di circa 100 metri, sarebbe incompatibile con l’ipotesi del suicidio.
