Emergenza covid in Campania, il bollettino con i dati della giornata di oggi, 17 dicembre 2020: 927 positivi, 2530 guariti, 48 morti. Aumentano i contagi rispetto a ieri, +27, ma in proporzione ad un maggior numero di tamponi processati (+373).
I dati relativi alla giornata di ieri, 16 dicembre 2020, riportavano 900 casi positivi, morti, 2904 guariti. Un sospiro di sollievo in Campania, dove si è registrato per la prima volta un netto calo dei nuovi contagi, dopo settimane molto difficili.
Covid in Campania: il bollettino di oggi, 17 dicembre
Positivi del giorno: 927
di cui:
Asintomatici: 865
Sintomatici: 62
Tamponi del giorno: 15.130
Tamponi del giorno: 15.130
Totale positivi: 177.527
Totale tamponi: 1.860.023
Deceduti: 48 (*)
Totale deceduti: 2.472
Guariti: 2.530
Totale guariti: 88.502
* 11 deceduti nelle ultime 48 ore e 37 deceduti in precedenza ma registrati ieri
Report posti letto su base regionale:
Posti letto di terapia intensiva disponibili: 656
Posti letto di terapia intensiva occupati: 119
Posti letto di degenza disponibili: 3.160 (**)
Posti letto di degenza occupati: 1.656
** Posti letto Covid e Offerta privata
Campania zona arancione: cosa si può fare e cosa no?
Sono consentiti:
- gli spostamenti all’interno del proprio comune
- la consegna a domicilio
- le attività sportive e l’attività motoria all’aperto, anche nelle aree attrezzate e nei parchi pubblici
- Le scuole dell’infanzia, elementari e medie sono aperte.
- Sono aperti inoltre negozi, alimentari, tabacchi, farmacie, parafarmacie, parrucchieri e centri estetici.
Sono vietati:
- vietati gli spostamenti tra regioni e tra comuni (salvo comprovati motivi di lavoro, studio, salute, necessità: è necessaria l’autocertificazione)
- bar e ristoranti chiusi (consentito solo asporto e consegne a domicilio fino alle 22)
- vietato circolare dalle ore 22 alle 5 del mattino, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute. Si raccomanda di limitare gli spostamenti se non per motivi di salute, lavoro, studio e situazioni di necessità;
- centri commerciali chiusi nei festivi e nei prefestivi (esclusi negozi alimentari, farmacie ed edicole al loro interno)
- mostre, musei, cinema, teatri, sale scommesse, bingo, piscine e palestre chiusi
- sospese le prove pubbliche in presenza a parte i concorsi di abilitazione di medici, sanitari e Protezione civile
- chiuse le università: attività didattica a distanza salvo alcune attività per le matricole e per i laboratori
- riduzione fino al 50% per il trasporto pubblico ad eccezione dei mezzi di trasporto scolastico
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