In Campania più delle metà dei contagi, ha detto il Governatore De Luca, sono da ricondurre a feste, cerimonie e mancanza di rispetto delle norme nei locali. Guerra alla movida dunque, a cominciare dal weekend di Halloween: coprifuoco alle 22 e blocco della mobilità.
Covid, Campania: coprifuoco ad Halloween
Halloween di avvicina, ma anche in questo caso il Governatore gioca di anticipo, e proclama il coprifuoco per il fine settimana in cui si festeggia questa ricorrenza “importata“, che De Luca ha definito “un’americanata“.
Guerra alla movida
Guerra aperta alla movida, e alle persone che la alimentano “Grazie a pochi gestori di locali, che per guadagnare quei 300-400 euro in una serata, hanno permesso di tutto, ne stiamo pagando il prezzo tutti“, ha detto De Luca.
Contagi causati da comportamenti irresponsabili
Il Presidente ha citato anche quelle circostanze che, poi, hanno causato l’aumento esponenziale dei contagi: feste, matrimoni, pellegrinaggi e mancato uso delle mascherine, e ha puntato il dito contro i giiovani, che ancora non hanno ben compreso la gravità della situazione. A Mirabella Eclano, ad esempio, il focolaio è esploso dopo una festa di matrimonio. Ancora una cerimonia ha causato un altro focolaio, quello di Monte di Procida “È inaccettabile, sono comportamenti criminali e irresponsabili”, ha detto De Luca.