Covid e coprifuoco, continua il pressing delle Regioni per cambiare la regola prevista attualmente in Italia. “Draghi riveda gli orari del coprifuoco” ha detto il presidente del Veneto Luca Zaia che oggi, nel corso del punto stampa, ha sottolineato: “Premesso che ‘coprifuoco’ è una brutta parola, credo ci vorrebbe un segno di disponibilità e quindi bisogna innalzarlo un po’, almeno alle 23, se non toglierlo completamente” ha auspicato Zaia.
Covid e coprifuoco, Zaia: “Draghi riveda orario coprifuoco”
“Spero che il presidente del Consiglio prenda in considerazione questa opportunità. E magari per la ristorazione si potrebbe, ad esempio, avere come lasciapassare la ricevuta fiscale del ristorante, senza dover uscire di fretta con il boccone in bocca…”, ha aggiunto.
Parlando poi di viaggi e quarantene, ha continuato: “Sul tema del turismo bisogna rivedere da subito il tema delle quarantene; se un turista viene dagli Usa, è già vaccinato e non serve quindi la quarantena” ha detto Zaia. Perché, ha ammonito il governatore del Veneto, “altrimenti rischiamo di perdere moltissimi clienti: dobbiamo quindi chiedere che si faccia chiarezza e va fatta subito, non si può aspettare di più. Ricordo – ha proseguito – che il turismo è il motore dell’economia del Veneto: il 68% dei nostri turisti sono stranieri. Quindi – ha concluso – la programmazione per loro è importante”.