Covid, in Danimarca stop al vaccino Astrazeneca
Anche l’Aifa, l’Autorità Italiana del farmaco, ha sospeso un lotto del siero in seguito ai decessi di un militare e di un poliziotto in Sicilia. “A seguito della segnalazione di alcuni eventi avversi gravi, in concomitanza temporale con la somministrazione di dosi appartenenti al lotto Abv2856 del vaccino AstraZeneca anti Covid-19, Aifa ha deciso in via precauzionale di emettere un divieto di utilizzo di tale lotto su tutto il territorio nazionale e si riserva di prendere ulteriori provvedimenti, ove necessario, anche in stretto coordinamento con l’Ema, agenzia del farmaco europea.
Al momento non è stato stabilito alcun nesso di causalità tra la somministrazione del vaccino e tali eventi. Aifa sta effettuando tutte le verifiche del caso, acquisendo documentazioni cliniche in stretta collaborazione con i Nas e le autorità competenti. I campioni di tale lotto verranno analizzati dall’Istituto Superiore di Sanità. Aifa comunicherà tempestivamente qualunque nuova informazione dovesse rendersi disponibile”. Non è ancora chiaro quanti vaccini siano rimasti in uso. Nel frattempo i carabinieri del Nas hanno fatto sapere che devono ancora calcolare il numero di fiale residuo, il cui uso verrà ora bloccato.
Nessun legame con la trombosi
Nella giornata di ieri, mercoledì 10 marzo, l’Agenzia Europa dei medicinali ha escluso il legame tra il vaccino ed i casi di trombosi in Austria. Lo ha ribadito oggi, sottolineando che i benefici di AstraZeneca superano sicuramente i rischi e al momento non c’è nessun legame provato fra il vaccino e i problemi di salute. Né la formazione di trombi rientra fra gli effetti collaterali del prodotto.